Castello San Salvatore a Susegana (TV)

Il Castello di San Salvatore di Susegana (TV), grande complesso castrense completato nei primi decenni del XIV secolo dal conte Rambaldo VIII di Collalto, sorge su un colle acquisito nel 1245 dal comune di Treviso.

Qualche curiosità sul Castello

Già a partire dalla prima metà del 1400, il Castello si compose di mura, torri, e di un palazzo comitale, ovvero l’edificio adibito a residenza del signore e alla sede degli uffici giuridico-amministrativi.

All’interno delle mura si trovava anche la chiesa di San Salvatore, chiamata Cappella Vecchia, nella quale vennero sepolti i membri della famiglia comitale. Con l’avvento del XIV secolo e il consolidamento del dominio della Repubblica Serenissima di Venezia nel territorio trevigiano, le funzioni militari e difensive dell’impianto castrense collaltino vennero gradualmente meno. Il Castello divenne quindi una dimora signorile racchiusa in un borgo abitato e il lungo periodo di pace consentì opere di restauro e di abbellimento, coinvolgendo anche importanti artisti quali Tommaso da Modena, il Pordenone, Paolo Veronese, Francesco da Milano, Giambellini, Sassoferrato, Correggio, Caracci e Gerolamo da Treviso.

In questo periodo si aggiunsero al nucleo centrale del complesso abitazioni, chiese e conventi (anche al di fuori del perimetro delle mura); la porta d’accesso originale si trasformò nella torre dell’orologio, cedendo il posto al maestoso portale rinascimentale tuttora in uso. Infine, nel Settecento, il Conte Odoardo, aspirante alla prestigiosa carica di doge della Serenissima Repubblica di Venezia, fece costruire un imponente palazzo, che ancora oggi porta il suo nome.

Il Castello di San Salvatore, con i suoi ampi spazi interni ed esterni, ben si presta ad attività didattiche rivolte alle scuole di ogni ordine e grado che ne mettano in luce i suoi punti di forza, legati soprattutto alla storia millenaria della famiglia Collalto.

Ampi spazi per attività didattiche di diverso tipo.